Una gita di un giorno da Amsterdam
Dopo un viaggio emozionante è sempre difficile dire quale sia stato il luogo più bello visitato, ma i dintorni settentrionali di Amsterdam hanno indubbiamente occupato il primo posto per quantità di sorprese. L’autenticità dei borghi è quasi più impressionante del verde che li circonda.
I villaggi dei pescatori – nonostante il turismo crescente – sono riusciti a conservarsi pressoché intatti, coi propri costumi e tradizioni gastronomiche. Rappresentano la meta ideale per immergersi nell’immaginario comune olandese.
GITA IN GIORNATA
Chi ha poco tempo può unirsi a un tour organizzato per visitare Zaanse Schans, Edam, Volendam e Marken in un’unica giornata.
Cosa vedere a Edam
Per dirigersi autonomamente verso la prima tappa di quest’escursione, si può prendere la metro fino ad Amsterdam Station Noord e quindi un bus a scelta tra il n° 112, 316 o 110. Un biglietto che ritengo comodo e conveniente (soprattutto spalmato su più giorni) per effettuare i ripetuti spostamenti è il Regional Travel Ticket.
La città di Edam, com’è facilmente intuibile, è famosa in tutto il mondo per il suo omonimo formaggio. Il prodotto consumato localmente ha un rivestimento di cera gialla, mentre quello commercializzato all’estero – per distinguerlo dal Gouda – è circondato da cera rossa.
L’ingresso pedonale al centro urbano è in corrispondenza di un ponte levatoio di legno risalente al XVIII secolo, il Kwakelbrug. Attraversandolo sembra di entrare in una fiaba, avvolti da pittoresche case di mattoni rossi, le cui facciate dalla sommità appuntita o merlata si prestano a uno splendido servizio fotografico.
Nella piazza principale di Edam (Damplein) si possono osservare il municipio con la sala consiliare in stile rococò e la casa della pesatura del formaggio, la Kaaswaag. Qui, ogni mercoledì mattina nei mesi di Luglio e Agosto si tiene il Kaasmarkt, ovvero il mercato del formaggio, giunto fino a noi dalla seconda metà del XVII secolo.
La rievocazione dell’asta è un vero e proprio spettacolo folcloristico in cui i produttori locali effettuano la pesatura del formaggio e l’assegnazione del prezzo nelle stesse modalità che si utilizzavano un tempo.
Cosa fare a Volendam
Da Edam, prendendo il bus n° 110 o 316 si arriva a Volendam, il borgo di pescatori più frequentato dai turisti (anche se post lockdown era praticamente deserto).
Assaggiare il kibbeling, le aringhe o qualsiasi altra specialità di mare è d’obbligo. Penso di non aver mai acquistato un “fish & chips” più fresco nel nord Europa! Inoltre i prezzi sono più abbordabili rispetto ad Amsterdam.
Passeggiare senza una meta precisa tra i vicoli è sicuramente il modo migliore per apprezzare Volendam. Giunti al porto, la città si divide in due parti: una residenziale in cui si può respirare la tipica atmosfera olandese e una fatta su misura di turista, con negozi di souvenir e leccornie dolciarie. Entrambe le realtà hanno ragione di esistere in un contesto del genere, basti spostarsi dove si preferisce.
Per dar continuità al tour di degustazione del formaggio è giusto segnalare la presenza del produttore di Gouda “Cheese Factory”. Al suo interno, vi è una piccola sezione museale gratuita.
Come arrivare a Marken
La penisola (non più isola) di Marken è facilmente raggiungibile da Volendam con una traversata in traghetto di circa 30 minuti. Per poi tornare indietro si può prendere il bus n° 111 fino ad Amsterdam Station Noord e, da lì, la metro.
TRAGHETTO
La tratta di sola andata Volendam-Marken costa €10,00 mentre includendo il ritorno (non necessario se si vuole proseguire via terra) €16,50.
Le bellissime case di legno verniciate di verde caratterizzano il villaggio. Fino al Seicento, per prevenire i danni causati dalle alluvioni, tutte le abitazioni venivano realizzate su dune artificiali o su palafitte. Il problema venne definitivamente risolto nel 1932 con la costruzione dell’imponente diga di Afsluitdijk.
A Merken è possibile perdersi a piedi tra le colorate vie del centro, oppure noleggiare una bicicletta per ammirare le campagne olandesi e la vista dal faro. Vi è inoltre un piccolo museo che espone prodotti artigianali, arredi e abiti d’epoca.
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